Pointe de Chaligne

La Pointe de Chaligne a nord, la Becca di Viou a est e la Becca di Nona a sud sono le tre punte che circondano e proteggono Aosta; dalle loro cime, che vanno dai 2600 ai 3100 metri, si può godere di un panorama che spazia a 360° su tutte le altre montagne più alte.
Il sentiero 2, forse il più facile, parte da sopra Buthier: percorrendo la Statale del Gran San Bernardo, dopo Gignod si prende la deviazione a sinistra e si segue tutta la strada fino al divieto di transito.

Si cammina lungo la sterrata per un breve tratto, quindi si prende il sentiero che sale nel bosco attraversando più volte la poderale; un ultimo tratto di strada conduce con leggerissima pendenza al Rifugio Chaligne: una caratteristica baita in pietra e legno dove chi vuole godersi la montagna può anche pernottare, il posto ideale per le famiglie con bimbi.
Il sentiero riprende sopra al rifugio e sale un pò più decisamente prima nel bosco e poi per i pascoli fino alla Tsa de Chaligne.

Si svolta a sinistra e si traversa facilmente il versante est della Chaligne fino al bivio col sentiero 6 che arriva da Tsa de Metz dove ci si ritrova proprio sotto la cima.

Si continua ancora sempre in direzione sud, infine, superando un paio di tornanti, si giunge al Col de Metz. Si prosegue decisamente a destra e con un ultimo sforzo si arriva alla punta contrassegnata da due croci, una in metallo e una in legno.

Essendo al centro della Valle, dalla croce di vetta lo sguardo può spaziare su tutte le montagne che circondano Aosta: il Massiccio del Monte Bianco, il Velan, il Gran Combin in Svizzera, il Cervino e il gruppo del Monte Rosa, si vede la Valle del Gran San Bernardo e la Valpelline, la città di Aosta e la valle centrale, a sud la Becca di Nona e l’Emilius, la punta Garin e la Tersiva, tutta la conca di Pila, le Valli di Cogne, di Valsavarenche, di Rhêmes, la Valgrisenche, il ghiacciaio del Rutor, di tutto di più senza tralasciare le cime più basse ma altrettanto importanti come il Fallère, il Mont Avril, il Mont Gelè, la Granta Parei e molte altre ancora.

Si può raggiungere la Chaligne partendo da Gignod, da Aosta, da Sarre, da Etroubles percorrendo i mille sentieri che risalgono i suoi versanti, è una cima molto frequentata durante tutte le stagioni, fa parte del Tour du Fallère.

Io sono molto affezionata a questa montagna perché è stata una delle mie prime escursioni in Valle, ci vado molto spesso sia in estate che in inverno e quindi la conosco molto bene, è praticamente la mia palestra, mi è molto comoda perché parto a piedi da casa, ci torno sempre volentieri e ogni volta è diversa dalle precedenti.

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