Io per le gite alpinistiche mi faccio accompagnare da una guida alpina che conosce profondamente la montagna e la sa affrontare al meglio e, dalla mia esperienza, devo dire che ritengo sia la scelta giusta.
Io per le gite alpinistiche mi faccio accompagnare da una guida alpina che conosce profondamente la montagna e la sa affrontare al meglio e, dalla mia esperienza, devo dire che ritengo sia la scelta giusta.
La coperta isotermica è uno strumento utilissimo, però bisogna saperla utilizzare correttamente; ha la funzione di isolare termicamente l’infortunato, non produce calore ma serve a trattenerlo o a disperderlo, serve a mantenere costante la temperatura corporea.
A parte qualche gitarella di piacere fatta in compagnia, io, in montagna, vado da sola e per fare le gite alpinistiche mi affido alla professionalità di una guida.
A me piace molto andare in solitaria, il potermi isolare completamente dal mondo, il poter instaurare un rapporto univoco con la montagna e la natura, è un momento di riflessione;
Premetto che porto sempre lo zaino: dalla gita escursionistica facile all'uscita alpinistica dove bisogna portarsi di tutto e di più. Anche se vado sulla Chaligne, mi porto lo zaino, perché all'interno ho sempre i miei fondamentali.
Premetto che prima di pensare ad una gita alpinistica bisogna essere coscienti dei rischi che si dovranno affrontare, in quanto la montagna oltre i 4000 metri offre panorami spettacolari, albe e tramonti mozzafiato, grandissime emozioni, ma anche tanti rischi e pericoli costanti;
Lo zaino per andare ad arrampicare è bello pesante, perché contiene tutta l’attrezzatura necessaria, vale a dire casco, imbraco, scarpette, corda, rinvii, cordini fettucce e longe, magnesite, vari moschettoni freni friend, kit da ferrata, eventuali occhialini prismatici e quant’altro.