Ero già salita al Breithorn occidentale nel 2013; a metà luglio di quest’anno l’avevo rifatto arrivando dal Breithorn centrale che avevo raggiunto dalla cresta est. Ci torno oggi in preparazione del Monte Bianco perché, pur essendo una gita facile e da fare in giornata, è un ottimo allenamento in quota.
Saliamo in funivia al Plateau Rosa, ci prepariamo e ci incamminiamo lungo le piste da sci con neve molto compatta per circa un’ora. Al Colle del Breithorn lasciamo sciatori e impianti alle nostre spalle ed entriamo nell’ambiente dell’alta montagna di silenzi, spazi sconfinati, bianco abbagliante, giochi di nuvole e sprazzi di cielo blu. Portandoci in direzione della nostra meta, lentamente la pendenza aumenta, saliamo per la spalla ovest insieme ad altre cordate e raggiunto il crinale svoltiamo a destra verso est. Un ultimo sforzo e siamo in vetta. Il panorama è stupendo: si spazia dal Gran Paradiso, al Monte Bianco, al Gran Combin, al Cervino, al Monte Rosa, si vede persino il Monviso. Foto di rito e poi scendiamo dalla cresta est fino al colletto per poi deviare a destra e ricongiungerci con la traccia di salita della normale. In piano torniamo al Colle del Breithorn e scendiamo per le piste fiancheggiate da una serie continua di buchi crepacci spaccature. Quattro passi ancora sulla neve riscaldata dal sole e siamo di ritorno al Plateau dove per finire in bellezza ci concediamo uno spuntino al Rifugio.